Ngen [Topic Ufficiale] Non-Nintendo Fan Arts
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Re: Ngen [Topic Ufficiale] Non-Nintendo Fan Arts
Wake Up, NEO!
Vi annuncio che sto cercando ispirazione per il primo lavoro in video (se la trovo), e che sto realizzando un libro di RE. (per gusto personale)
Vi annuncio che sto cercando ispirazione per il primo lavoro in video (se la trovo), e che sto realizzando un libro di RE. (per gusto personale)
Re: Ngen [Topic Ufficiale] Non-Nintendo Fan Arts
UP!
Posto il mio primo capitolo del libro di RE (qualcuno potrebbe conoscerlo già, ma non ci faccia caso, dovrei averlo mostrato ad 2 o 3 solo XD):
Titolo Libro: Resident Evil, il sangue dei vincitori
Capitolo Primo: Edizione non straordinaria
L'Umbrella Corporation risorgeva di mese in mese, nuove idee, nuove persone al comando, mutamenti continui...di certo non è solo un gioco di parole.
Prima il virus Progenitore che si ritorce contro la Umbrella stessa e quelli che cercavano soltanto di fare il loro mestiere.
Poi la propagzione: il T comincia a dare delle noie.
Poi la distruzione della città e l'insabbiamento.
Nel stesso mese in cui Chris Redfield e sua sorella Claire distruggevano gli ultimi fondatori dell'associazione in bianco-rosso, ma non distruggevano la società in sé, altre persone stavano cercando di fare la stessa cosa, non sapendo che avevano trovato la punta dell'iceberg di quella che sarebbe stata la nuova società che la avrebbe sostituita.
Tutto cominciò durante l'incidente di Raccoon denominato dagli Stati Uniti d'America, Outbreak.
Ark Thompson fu molto sfortunato durante quell'episodio, non solo perse la memoria, ma scoprì anche tutti i segreti del progetto Tyrant e vide qualcosa di nuovo, che poteva distruggere il mondo, in proporzione, 100 volte più del Tyrant.
Ciò che lo incuriosì mentre vedeva quelle cose fu quanto il lavoro che la Umbrella facesse fosse meticoloso lui non capiva perchè lo incuriosisse così tanto, almeno per il momento.
Pochi giorni dopo capì che era la stessa meticolosità che mettevano i Nazisti nei preparativi del loro impero.
Purtroppo per lui però c'era una differenza, che non era trascurabile, e nemmeno positiva, era semplicemente che la Umbrella era molto più meticolosa e, se non bastasse questo, era meticolosa anche nella realizzazione dopo i preparativi.
Tutto quello che era successo fino al mese di settembre del 1998, dalla fondazione della società dall'ombrello protettivo verso la società nel 1968.
Anche l'Outbreak.
Tutti test, preparativi e se quelli non l'avevano sbagliati i Nazisti, perchè la Umbrella? Società americana, migliore perchè i nazisti li ha sconfitti e da loro ha imparato, ma non per questo limitarsi solo a poche semplici regole già scritte.
Scriverne di nuove, adattarsi ai tempi, aggiustare quelle vecchie e fare un milione di cose nuove o vecchie che siano che rendano la Umbrella perfetta.
E nel dicembre 1998 questa perfezione è stata raggunta proprio grazie, anche, ai Redfield. Ma non solo.
Nel frattempo Ark aveva indagato e cercato tutto quello che si poteva e oltre sulla Umbrella. Aveva trovato tanto, secondo lui, ma era molto poco in realtà. Era soltanto tutto quello che si poteva sapere e oltre sulle Arklay Mountain, Villa Spencer e l'Outbreak.
Era tanto ma non lo era, era l'ossessione di Ark.
Anche perchè non poteva fare altrimenti.
Nella notte il “povero” Ark Thompson sognava, ma non erano sogni erano fatti reali erano fatti dei 3 luoghi dei test Umbrella. Lui cercava perchè voleva sapere se erano veri, anche se già lo sapeva di suo.
E tutto aveva avuto il suo riscontro.
Gli avevano fatto qualcosa ed a ottobre 1998 ne fu certo. Lo vide in uno dei suoi “fatti reali” notturni. Non capì bene cosa.
Vide un uomo dagli occhiali scuri ascoltargli il cuore e dire “E' pronto”. Poi uno sferragliare, un qualcosa agitarsi davanti a lui, di nuovo uno sferragliare ma più rapido, poi una sensazione di caldo, una di freddo, poi caldo, poi freddo ed avanti così per un lasso di tempo infinito, ma pensò che doveva essere circa un'ora. A quel punto tutto si agitò davanti a lui, molte cose si agitarono, sempre di più, totale caos di cose davanti a lui, urla di quelli che dovevano essere dottori, chiedevano urlando gli arnesi, caos totale, e poi calma, ma non svenne. Rimase sveglio per 3 giorni quando gli dissero che l'intervento era riuscito. Altri 3 giorni dopo si addormentò.
Ma in realtà era andato in coma. Di quando si risvegliò lo sapete. È la storia del presunto 5° sopravvisuto quando in realtà era il 6°. Almeno nell'ordine di tempo.
Così dopo questo “fatto reale” mutato in sogno, andò in giro per il mondo, stranamente scoprì, prima di partire, che aveva un conto veramente alto, controllò, ormai era bravo, vide che ogni mese aveva ricevuto da una società chiamata Acquacure 100.000$ in contanti. Decise a priori che avrebbe accettato il denaro di chiunque fosse, controllò la società e vide che era la filiale di una società chiamata Regenis, che a sua volta era filiale della B-Lab, anch'essa filiale della Omen Genetics, che a sua volta era filiale della Umbrella Corporation.
Ciò gli fece accettare il denaro ancora più facilmente, pensò che lo avrebbe usato per distruggere chi lo aveva così stranamente aiutato. Pensò che era inutile fare gli orgogliosi, era invischiato fino al collo anche lui in quell'affare.
Scoprì che la STARS era stata uno dei test della Umbrella.
Quasi tutti uccisi i membri STARS, Team Alpha decimato. Supestiti: Chris Redfield, Jill Valentine, Barry Burton. Team Bravo, unico superstite: Rebecca Chambers.
Supestiti secondari: Billy Coen, Claire Redfield, Leon Scott Kennedy, Carlos Olviera.
Supestiti fittizzi, cioè persone infiltrate della Umbrella: Nicolai Ginovaef, Albert Wesker, Ada Wong e Sherry Birkin.
C'erano altre persone sopravvisute a quell'incidente, ma erano morte tutte in strani incidenti nei giorni successivi. Le sopracitate potevano essere solo monitorate dalla Umbrella perchè ordini superiori le davano come soggetti da utilizzare per i testi di livello 2, tranne gli infiltrati.
Notò con stupore che lui non c'era in nessuna lista.
Riuscì a contattare Leon e gli spiegò chi era e quello che gli avevano fatto alla Umbrella. Lo trovò stranamente sotto un numero governativo e ciò lo rassicurò. Pensava che avrebbe avuto a che fare con un poliziotto sempliciotto che il suo primo giorno di lavoro aveva fatto quello che aveva visto nei film.
Invece, nell'incontro con Leon Scott Kennedy, Tenente Governativo della neonata società BS (Biological Society), sotto il controllo del Governo USA, si trovò con una persona composta, molto intima, che dava ad intendere, che ogni qual volta che Ark gli descriveva qualcosa che aveva visto o sentito, lui fosse passato dallo stesso, reale, incubo che aveva subito lui. Notò pure che lui scriveva molto di quello che gli diceva, chiedendogli, sempre molto, troppo, gentilmente di ripetere quello che non faceva in tempo a scrivere.
Ma la vera discussione iniziò dopo i preliminari dell'incubo notturno che si ripeteva, anche se diverso, iniziò quando cominciò la descrizione dell'Incidente Raccoon, dell'Outbreak o di come diavolo vogliate chiamarlo:
Tentò di cominciare Ark, subito interrotto.
Esitava, poi trovò il coraggio negli occhi dell'agente Leon S. Kennedy “che cognome importante” pensò.
Ed era vero.
Leon si faceva nervoso.
Non voleva urlare ma era contagiato dal nervosismo di Leon, più quello che già provava di per sè. C'è sempre il solito problema della non manovrabilità dall'esterno. Cioè una volta creato deve avere la sua missione già innestata oppure agirà con comportamento caotico.>
Leon scriveva tutto.
Ark Thompson non aveva finito.
Nervosismo, ansia, mano sudata, Ark stava anticipando pure le mosse cognitive di Leon.
Ora era Leon ad essere più nervoso di Ark.
Leon provò a fare un mezzo sorriso.
Sperando vi piaccia.
Posto il mio primo capitolo del libro di RE (qualcuno potrebbe conoscerlo già, ma non ci faccia caso, dovrei averlo mostrato ad 2 o 3 solo XD):
Titolo Libro: Resident Evil, il sangue dei vincitori
Capitolo Primo: Edizione non straordinaria
L'Umbrella Corporation risorgeva di mese in mese, nuove idee, nuove persone al comando, mutamenti continui...di certo non è solo un gioco di parole.
Prima il virus Progenitore che si ritorce contro la Umbrella stessa e quelli che cercavano soltanto di fare il loro mestiere.
Poi la propagzione: il T comincia a dare delle noie.
Poi la distruzione della città e l'insabbiamento.
Nel stesso mese in cui Chris Redfield e sua sorella Claire distruggevano gli ultimi fondatori dell'associazione in bianco-rosso, ma non distruggevano la società in sé, altre persone stavano cercando di fare la stessa cosa, non sapendo che avevano trovato la punta dell'iceberg di quella che sarebbe stata la nuova società che la avrebbe sostituita.
Tutto cominciò durante l'incidente di Raccoon denominato dagli Stati Uniti d'America, Outbreak.
Ark Thompson fu molto sfortunato durante quell'episodio, non solo perse la memoria, ma scoprì anche tutti i segreti del progetto Tyrant e vide qualcosa di nuovo, che poteva distruggere il mondo, in proporzione, 100 volte più del Tyrant.
Ciò che lo incuriosì mentre vedeva quelle cose fu quanto il lavoro che la Umbrella facesse fosse meticoloso lui non capiva perchè lo incuriosisse così tanto, almeno per il momento.
Pochi giorni dopo capì che era la stessa meticolosità che mettevano i Nazisti nei preparativi del loro impero.
Purtroppo per lui però c'era una differenza, che non era trascurabile, e nemmeno positiva, era semplicemente che la Umbrella era molto più meticolosa e, se non bastasse questo, era meticolosa anche nella realizzazione dopo i preparativi.
Tutto quello che era successo fino al mese di settembre del 1998, dalla fondazione della società dall'ombrello protettivo verso la società nel 1968.
Anche l'Outbreak.
Tutti test, preparativi e se quelli non l'avevano sbagliati i Nazisti, perchè la Umbrella? Società americana, migliore perchè i nazisti li ha sconfitti e da loro ha imparato, ma non per questo limitarsi solo a poche semplici regole già scritte.
Scriverne di nuove, adattarsi ai tempi, aggiustare quelle vecchie e fare un milione di cose nuove o vecchie che siano che rendano la Umbrella perfetta.
E nel dicembre 1998 questa perfezione è stata raggunta proprio grazie, anche, ai Redfield. Ma non solo.
Nel frattempo Ark aveva indagato e cercato tutto quello che si poteva e oltre sulla Umbrella. Aveva trovato tanto, secondo lui, ma era molto poco in realtà. Era soltanto tutto quello che si poteva sapere e oltre sulle Arklay Mountain, Villa Spencer e l'Outbreak.
Era tanto ma non lo era, era l'ossessione di Ark.
Anche perchè non poteva fare altrimenti.
Nella notte il “povero” Ark Thompson sognava, ma non erano sogni erano fatti reali erano fatti dei 3 luoghi dei test Umbrella. Lui cercava perchè voleva sapere se erano veri, anche se già lo sapeva di suo.
E tutto aveva avuto il suo riscontro.
Gli avevano fatto qualcosa ed a ottobre 1998 ne fu certo. Lo vide in uno dei suoi “fatti reali” notturni. Non capì bene cosa.
Vide un uomo dagli occhiali scuri ascoltargli il cuore e dire “E' pronto”. Poi uno sferragliare, un qualcosa agitarsi davanti a lui, di nuovo uno sferragliare ma più rapido, poi una sensazione di caldo, una di freddo, poi caldo, poi freddo ed avanti così per un lasso di tempo infinito, ma pensò che doveva essere circa un'ora. A quel punto tutto si agitò davanti a lui, molte cose si agitarono, sempre di più, totale caos di cose davanti a lui, urla di quelli che dovevano essere dottori, chiedevano urlando gli arnesi, caos totale, e poi calma, ma non svenne. Rimase sveglio per 3 giorni quando gli dissero che l'intervento era riuscito. Altri 3 giorni dopo si addormentò.
Ma in realtà era andato in coma. Di quando si risvegliò lo sapete. È la storia del presunto 5° sopravvisuto quando in realtà era il 6°. Almeno nell'ordine di tempo.
Così dopo questo “fatto reale” mutato in sogno, andò in giro per il mondo, stranamente scoprì, prima di partire, che aveva un conto veramente alto, controllò, ormai era bravo, vide che ogni mese aveva ricevuto da una società chiamata Acquacure 100.000$ in contanti. Decise a priori che avrebbe accettato il denaro di chiunque fosse, controllò la società e vide che era la filiale di una società chiamata Regenis, che a sua volta era filiale della B-Lab, anch'essa filiale della Omen Genetics, che a sua volta era filiale della Umbrella Corporation.
Ciò gli fece accettare il denaro ancora più facilmente, pensò che lo avrebbe usato per distruggere chi lo aveva così stranamente aiutato. Pensò che era inutile fare gli orgogliosi, era invischiato fino al collo anche lui in quell'affare.
Scoprì che la STARS era stata uno dei test della Umbrella.
Quasi tutti uccisi i membri STARS, Team Alpha decimato. Supestiti: Chris Redfield, Jill Valentine, Barry Burton. Team Bravo, unico superstite: Rebecca Chambers.
Supestiti secondari: Billy Coen, Claire Redfield, Leon Scott Kennedy, Carlos Olviera.
Supestiti fittizzi, cioè persone infiltrate della Umbrella: Nicolai Ginovaef, Albert Wesker, Ada Wong e Sherry Birkin.
C'erano altre persone sopravvisute a quell'incidente, ma erano morte tutte in strani incidenti nei giorni successivi. Le sopracitate potevano essere solo monitorate dalla Umbrella perchè ordini superiori le davano come soggetti da utilizzare per i testi di livello 2, tranne gli infiltrati.
Notò con stupore che lui non c'era in nessuna lista.
Riuscì a contattare Leon e gli spiegò chi era e quello che gli avevano fatto alla Umbrella. Lo trovò stranamente sotto un numero governativo e ciò lo rassicurò. Pensava che avrebbe avuto a che fare con un poliziotto sempliciotto che il suo primo giorno di lavoro aveva fatto quello che aveva visto nei film.
Invece, nell'incontro con Leon Scott Kennedy, Tenente Governativo della neonata società BS (Biological Society), sotto il controllo del Governo USA, si trovò con una persona composta, molto intima, che dava ad intendere, che ogni qual volta che Ark gli descriveva qualcosa che aveva visto o sentito, lui fosse passato dallo stesso, reale, incubo che aveva subito lui. Notò pure che lui scriveva molto di quello che gli diceva, chiedendogli, sempre molto, troppo, gentilmente di ripetere quello che non faceva in tempo a scrivere.
Ma la vera discussione iniziò dopo i preliminari dell'incubo notturno che si ripeteva, anche se diverso, iniziò quando cominciò la descrizione dell'Incidente Raccoon, dell'Outbreak o di come diavolo vogliate chiamarlo:
Leon scriveva tutto.
Ark Thompson non aveva finito.
Ora era Leon ad essere più nervoso di Ark.
Leon provò a fare un mezzo sorriso.
Sperando vi piaccia.
Re: Ngen [Topic Ufficiale] Non-Nintendo Fan Arts
tanto di cappelloAraknie ha scritto:UP!
Posto il mio primo capitolo del libro di RE (qualcuno potrebbe conoscerlo già, ma non ci faccia caso, dovrei averlo mostrato ad 2 o 3 solo XD):
Titolo Libro: Resident Evil, il sangue dei vincitori
Capitolo Primo: Edizione non straordinaria
L'Umbrella Corporation risorgeva di mese in mese, nuove idee, nuove persone al comando, mutamenti continui...di certo non è solo un gioco di parole.
Prima il virus Progenitore che si ritorce contro la Umbrella stessa e quelli che cercavano soltanto di fare il loro mestiere.
Poi la propagzione: il T comincia a dare delle noie.
Poi la distruzione della città e l'insabbiamento.
Nel stesso mese in cui Chris Redfield e sua sorella Claire distruggevano gli ultimi fondatori dell'associazione in bianco-rosso, ma non distruggevano la società in sé, altre persone stavano cercando di fare la stessa cosa, non sapendo che avevano trovato la punta dell'iceberg di quella che sarebbe stata la nuova società che la avrebbe sostituita.
Tutto cominciò durante l'incidente di Raccoon denominato dagli Stati Uniti d'America, Outbreak.
Ark Thompson fu molto sfortunato durante quell'episodio, non solo perse la memoria, ma scoprì anche tutti i segreti del progetto Tyrant e vide qualcosa di nuovo, che poteva distruggere il mondo, in proporzione, 100 volte più del Tyrant.
Ciò che lo incuriosì mentre vedeva quelle cose fu quanto il lavoro che la Umbrella facesse fosse meticoloso lui non capiva perchè lo incuriosisse così tanto, almeno per il momento.
Pochi giorni dopo capì che era la stessa meticolosità che mettevano i Nazisti nei preparativi del loro impero.
Purtroppo per lui però c'era una differenza, che non era trascurabile, e nemmeno positiva, era semplicemente che la Umbrella era molto più meticolosa e, se non bastasse questo, era meticolosa anche nella realizzazione dopo i preparativi.
Tutto quello che era successo fino al mese di settembre del 1998, dalla fondazione della società dall'ombrello protettivo verso la società nel 1968.
Anche l'Outbreak.
Tutti test, preparativi e se quelli non l'avevano sbagliati i Nazisti, perchè la Umbrella? Società americana, migliore perchè i nazisti li ha sconfitti e da loro ha imparato, ma non per questo limitarsi solo a poche semplici regole già scritte.
Scriverne di nuove, adattarsi ai tempi, aggiustare quelle vecchie e fare un milione di cose nuove o vecchie che siano che rendano la Umbrella perfetta.
E nel dicembre 1998 questa perfezione è stata raggunta proprio grazie, anche, ai Redfield. Ma non solo.
Nel frattempo Ark aveva indagato e cercato tutto quello che si poteva e oltre sulla Umbrella. Aveva trovato tanto, secondo lui, ma era molto poco in realtà. Era soltanto tutto quello che si poteva sapere e oltre sulle Arklay Mountain, Villa Spencer e l'Outbreak.
Era tanto ma non lo era, era l'ossessione di Ark.
Anche perchè non poteva fare altrimenti.
Nella notte il “povero” Ark Thompson sognava, ma non erano sogni erano fatti reali erano fatti dei 3 luoghi dei test Umbrella. Lui cercava perchè voleva sapere se erano veri, anche se già lo sapeva di suo.
E tutto aveva avuto il suo riscontro.
Gli avevano fatto qualcosa ed a ottobre 1998 ne fu certo. Lo vide in uno dei suoi “fatti reali” notturni. Non capì bene cosa.
Vide un uomo dagli occhiali scuri ascoltargli il cuore e dire “E' pronto”. Poi uno sferragliare, un qualcosa agitarsi davanti a lui, di nuovo uno sferragliare ma più rapido, poi una sensazione di caldo, una di freddo, poi caldo, poi freddo ed avanti così per un lasso di tempo infinito, ma pensò che doveva essere circa un'ora. A quel punto tutto si agitò davanti a lui, molte cose si agitarono, sempre di più, totale caos di cose davanti a lui, urla di quelli che dovevano essere dottori, chiedevano urlando gli arnesi, caos totale, e poi calma, ma non svenne. Rimase sveglio per 3 giorni quando gli dissero che l'intervento era riuscito. Altri 3 giorni dopo si addormentò.
Ma in realtà era andato in coma. Di quando si risvegliò lo sapete. È la storia del presunto 5° sopravvisuto quando in realtà era il 6°. Almeno nell'ordine di tempo.
Così dopo questo “fatto reale” mutato in sogno, andò in giro per il mondo, stranamente scoprì, prima di partire, che aveva un conto veramente alto, controllò, ormai era bravo, vide che ogni mese aveva ricevuto da una società chiamata Acquacure 100.000$ in contanti. Decise a priori che avrebbe accettato il denaro di chiunque fosse, controllò la società e vide che era la filiale di una società chiamata Regenis, che a sua volta era filiale della B-Lab, anch'essa filiale della Omen Genetics, che a sua volta era filiale della Umbrella Corporation.
Ciò gli fece accettare il denaro ancora più facilmente, pensò che lo avrebbe usato per distruggere chi lo aveva così stranamente aiutato. Pensò che era inutile fare gli orgogliosi, era invischiato fino al collo anche lui in quell'affare.
Scoprì che la STARS era stata uno dei test della Umbrella.
Quasi tutti uccisi i membri STARS, Team Alpha decimato. Supestiti: Chris Redfield, Jill Valentine, Barry Burton. Team Bravo, unico superstite: Rebecca Chambers.
Supestiti secondari: Billy Coen, Claire Redfield, Leon Scott Kennedy, Carlos Olviera.
Supestiti fittizzi, cioè persone infiltrate della Umbrella: Nicolai Ginovaef, Albert Wesker, Ada Wong e Sherry Birkin.
C'erano altre persone sopravvisute a quell'incidente, ma erano morte tutte in strani incidenti nei giorni successivi. Le sopracitate potevano essere solo monitorate dalla Umbrella perchè ordini superiori le davano come soggetti da utilizzare per i testi di livello 2, tranne gli infiltrati.
Notò con stupore che lui non c'era in nessuna lista.
Riuscì a contattare Leon e gli spiegò chi era e quello che gli avevano fatto alla Umbrella. Lo trovò stranamente sotto un numero governativo e ciò lo rassicurò. Pensava che avrebbe avuto a che fare con un poliziotto sempliciotto che il suo primo giorno di lavoro aveva fatto quello che aveva visto nei film.
Invece, nell'incontro con Leon Scott Kennedy, Tenente Governativo della neonata società BS (Biological Society), sotto il controllo del Governo USA, si trovò con una persona composta, molto intima, che dava ad intendere, che ogni qual volta che Ark gli descriveva qualcosa che aveva visto o sentito, lui fosse passato dallo stesso, reale, incubo che aveva subito lui. Notò pure che lui scriveva molto di quello che gli diceva, chiedendogli, sempre molto, troppo, gentilmente di ripetere quello che non faceva in tempo a scrivere.
Ma la vera discussione iniziò dopo i preliminari dell'incubo notturno che si ripeteva, anche se diverso, iniziò quando cominciò la descrizione dell'Incidente Raccoon, dell'Outbreak o di come diavolo vogliate chiamarlo:Tentò di cominciare Ark, subito interrotto. Esitava, poi trovò il coraggio negli occhi dell'agente Leon S. Kennedy “che cognome importante” pensò. Ed era vero. Leon si faceva nervoso. Non voleva urlare ma era contagiato dal nervosismo di Leon, più quello che già provava di per sè. C'è sempre il solito problema della non manovrabilità dall'esterno. Cioè una volta creato deve avere la sua missione già innestata oppure agirà con comportamento caotico.>
Leon scriveva tutto.
Ark Thompson non aveva finito.Nervosismo, ansia, mano sudata, Ark stava anticipando pure le mosse cognitive di Leon.
Ora era Leon ad essere più nervoso di Ark.
Leon provò a fare un mezzo sorriso.
Sperando vi piaccia.
Re: Ngen [Topic Ufficiale] Non-Nintendo Fan Arts
Guardate questo! E' fantastico *ççççççççççççççççççççç* (anche se non perfetto xD) DMC4:
WhiteFox- Okami
- Numero di messaggi : 6780
Età : 33
Località : L'Aquila
Gioco attivo per Wii o Ds : In attesa di Super Mario Galaxy 2! *_*
Data d'iscrizione : 02.04.08
Re: Ngen [Topic Ufficiale] Non-Nintendo Fan Arts
Eh si, la storia è poetica ed elettrizzante XD Però secondo me il meglio del meglio era Dante in DMC3, specie nei filmati iniziali dove faceva il figo XDXDAraknie ha scritto:Però è mica male il ragazzetto, sul serio!
WhiteFox- Okami
- Numero di messaggi : 6780
Età : 33
Località : L'Aquila
Gioco attivo per Wii o Ds : In attesa di Super Mario Galaxy 2! *_*
Data d'iscrizione : 02.04.08
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