Discussioni sui videogames
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Il Giubba
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Re: Discussioni sui videogames
Il Giubba ha scritto:Credo che a molti farebbe bene dare un'occhiata a questo filmato, soprattutto per la terza domanda:
Ma porca miseria l'avevo appena cominciato a seguire qualche mese fa perchè mi pareva qualcosa di carino e nuovo.
Fa paura come lui dica esplicitamente che è una cosa che viene fatta in tutto il mondo perchè è inaudito che un bacino d'utenza così grande venga raggirato.
Come redattore tutta la mia solidarietà per un futuro più roseo.
Re: Discussioni sui videogames
a me non è piaciuto(l'ho scritto pure nel topic dei film)
latios- Pac-Man
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Re: Discussioni sui videogames
Uscito in sordina.
La Virgin rientrerà nel mercato dei viodegames?
Rebornman- Newser
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Re: Discussioni sui videogames
Lo dico qua perchè non mi sembra il caso di aprire un topic per questa lollosità:
Nel gioco "Session 8" (la versione PS3) è presente un curioso bug che affligge chiunque voglia giocare in multiplayer con altri utenti che hanno contenuti aggiuntivi comprati nello store online.
Il problema è il messaggio che viene fuori quando il gioco ci avvisa di tale errore:
alcuni miei amici di un negozio hanno detto che premendo quadrato partirà questo video:
Nel gioco "Session 8" (la versione PS3) è presente un curioso bug che affligge chiunque voglia giocare in multiplayer con altri utenti che hanno contenuti aggiuntivi comprati nello store online.
Il problema è il messaggio che viene fuori quando il gioco ci avvisa di tale errore:
- Spoiler:
alcuni miei amici di un negozio hanno detto che premendo quadrato partirà questo video:
Re: Discussioni sui videogames
Il Giubba ha scritto:Lo dico qua perchè non mi sembra il caso di aprire un topic per questa lollosità:
Nel gioco "Session 8" (la versione PS3) è presente un curioso bug che affligge chiunque voglia giocare in multiplayer con altri utenti che hanno contenuti aggiuntivi comprati nello store online.
Il problema è il messaggio che viene fuori quando il gioco ci avvisa di tale errore:
- Spoiler:
alcuni miei amici di un negozio hanno detto che premendo quadrato partirà questo video:
Quoto, straquoto e dico:
Another PS3 Epic Fail. E vuoi mica solo i conigli?
Re: Discussioni sui videogames
http://www.cinemaevideogiochi.com/editoriali/playstation-move-e-project-natal-di-microsoft-potrebbero-non-farcela-il-wii-restera-al-vertice/
Ora, io non voglio muovere accuse verso nessuno (anche perchè difficilmente ho trovato piena soddisfazione nelle 3 console di questa generazione, ma l'articolo (autore Metalmark) dice questo e lo trovo molto interessante:
“Clamorose dichiarazioni” da Sony Computer Entertainment (sì, sono ironico) prima dell’E3 di Los Angeles, dove sarà svelato il Move, nuovo sistema di controllo basato sui sensori di movimento e (diciamolo) identico a quello introdotto da Nintendo col Wii. Rispondendo ai molti critici, che (pensate un po’!) avevano all’incirca detto: “Ehi, ma il PlayStation Move è identico ai controlli del Wii!” (tra questi Reggie Fils-Aime, boss della Grande N americana, e il noto analista dell’industria videoludica Michael Pachter), Sony ha detto… che non è vero. Giuro, l’ha detto.
David Wilson, responsabile delle pubbliche relazioni in UK, ha infatti dichiarato queste parole al magazine trade MCV: “È inevitabile che la gente dica che è il Wii su PS3, ma noi vediamo il Move come un prodotto diverso. E non dimentichiamoci che siamo stati i veri pionieri del settore con l’EyeToy e gli altri accessori di questo genere”.
Mmm, caro David, permettimi di ribattere che il tuo discorso non sembra stare in piedi: non solo il prodotto sembra davvero identico, ma non mi pare il caso di vantare EyeToy et similia dopo che un certo Phil Harrison è di fatto andato via perché non supportato proprio riguardo a questa linea di prodotti, assolutamente vincente. Sì, poteva essere Sony a cavalcare la rivoluzione casual, ma si è fatta sfilare il regalo da sotto le manine. E ora è un po’ tardi per piangere sul latte versato, non credete?
Ma c’è di peggio. Mark Howsen, direttore vendite di Sony, ha infatti aggiunto: “Wii è espressamente presentato come un prodotto immediato, da prendere in mano e usare subito: lo prendi in mano e giochi. Lo capiamo perfettamente e dobbiamo ammettere che Nintendo ha fatto un ottimo lavoro.
Credo che il Move sia invece incentrato sull’abilità, sulla curva di apprendimento insita nell’esperienza di gioco. Ti dà soddisfazione. E più giochi, più ti soddisfa. Questo, credo, è un meccanismo molto più legato all’esperienza di gioco tradizionale”. La prima volta che ho letto queste parole, non volevo credere ai miei occhi.
Davvero lo ha detto?!? Ho dovuto rileggere le frasi con calma per convincermene. Lo ha detto sul serio. Be’, Mr. Howsen, se lo lasci dire: lei non mi sembra un grande “venditore”. Sony dovrebbe rimuovere il caro Mark dall’incarico, e subito. Come perché? Ma è ovvio: perché, con questa dichiarazione, il signor Mark Howsen ha di fatto smontato ogni appeal del Playstation Move nei confronti di ogni tipo di utenza.
I giocatori casuali e i non giocatori, cioè il nuovo popolo smisurato del Wii, vogliono cose semplicissime, istantanee, proprio da prendere in mano e utilizzare subito. E non sono ipotesi, sono dati di mercato acquisiti e consolidati. Confermatissimi. E voi che fate? Parlate di curva di apprendimento? Di incoraggiare l’abilità? Wow! Sapete che vuol dire per un non giocatore? Che il gioco per Move sarà difficile e che dopo cinque minuti (se va bene), il controller sarà riposto sul totem del negozio. “Mi compro il Wii, che con mia cognata mi sono tanto divertita”, dirà quella non giocatrice prima di Natale. E questo sacrificio degno di un lemming per quale causa? Per tranquillizzare i veri videogiocatori, quelli tradizionali delusi da Nintendo?
Ma signori, se il vostro pensiero fossero stati loro, avreste semplicemente dovuto… NON FARE NULLA E RESTARE ANCORATI AI CARI VECCHI PAD. Magari dichiarando: il Wiimote è una porcata, non va bene per i videogiochi veri. Questa mossa sì che vi avrebbe assicurato il favore di quella popolazione. Così state facendo come D’Alema quando cercò i voti dei moderati recandosi nella City di Londra invece che nelle fabbriche. Indovinate un po’? Perse le elezioni! Il Move è visto come il Male perché i Gamer vecchio stampo non sono fessi, lo capiscono il motivo dell’operazione. E quel motivo è il successo devastante del Wii, che va arginato, fermato… replicato.
Non è certo con le mezze stagioni videoludiche che si vincono le guerre. Lo ha insegnato la pur breve storia del Videogioco. Nessun add-on ha mai avuto un successo travolgente. Tante PS3 nude e crude, tante altre (o poche altre) con il Move. E io sviluppatore che faccio? Investo su un gioco pensato per Move? 30 milioni di dollari? Di più? Non penso proprio. Perché, vedete, non è la PS4, è un nuovo accessorio della PS3. E questa è la stessa grande perplessità che nutro verso il Project Natal di Microsoft, che almeno però è riuscito a creare hype e darsi un tono da strumento fantascientifico avvolto nel mistero, complice un geniale Peter Molyneux, che (lui sì!) saprebbe vendere un frigorifero a un pinguino.
Ora all’E3 si scopriranno le carte e CVG sarà a Los Angeles a toccare con mano Move e Natal, ma se dovessimo scommettere adesso sul futuro prossimo non avremmo dubbi: il vincitore sarà il decrepito Wii di Nintendo. Poca sporca tecnologia confezionata bene e venduta meglio. E che, statene certi, grazie a qualche “banale nuovo giochino”, a vostra zia sembrerà ancora una volta qualcosa di assolutamente irrinunciabile.
Marco Accordi Rickards
Ora, io non voglio muovere accuse verso nessuno (anche perchè difficilmente ho trovato piena soddisfazione nelle 3 console di questa generazione, ma l'articolo (autore Metalmark) dice questo e lo trovo molto interessante:
“Clamorose dichiarazioni” da Sony Computer Entertainment (sì, sono ironico) prima dell’E3 di Los Angeles, dove sarà svelato il Move, nuovo sistema di controllo basato sui sensori di movimento e (diciamolo) identico a quello introdotto da Nintendo col Wii. Rispondendo ai molti critici, che (pensate un po’!) avevano all’incirca detto: “Ehi, ma il PlayStation Move è identico ai controlli del Wii!” (tra questi Reggie Fils-Aime, boss della Grande N americana, e il noto analista dell’industria videoludica Michael Pachter), Sony ha detto… che non è vero. Giuro, l’ha detto.
David Wilson, responsabile delle pubbliche relazioni in UK, ha infatti dichiarato queste parole al magazine trade MCV: “È inevitabile che la gente dica che è il Wii su PS3, ma noi vediamo il Move come un prodotto diverso. E non dimentichiamoci che siamo stati i veri pionieri del settore con l’EyeToy e gli altri accessori di questo genere”.
Mmm, caro David, permettimi di ribattere che il tuo discorso non sembra stare in piedi: non solo il prodotto sembra davvero identico, ma non mi pare il caso di vantare EyeToy et similia dopo che un certo Phil Harrison è di fatto andato via perché non supportato proprio riguardo a questa linea di prodotti, assolutamente vincente. Sì, poteva essere Sony a cavalcare la rivoluzione casual, ma si è fatta sfilare il regalo da sotto le manine. E ora è un po’ tardi per piangere sul latte versato, non credete?
Ma c’è di peggio. Mark Howsen, direttore vendite di Sony, ha infatti aggiunto: “Wii è espressamente presentato come un prodotto immediato, da prendere in mano e usare subito: lo prendi in mano e giochi. Lo capiamo perfettamente e dobbiamo ammettere che Nintendo ha fatto un ottimo lavoro.
Credo che il Move sia invece incentrato sull’abilità, sulla curva di apprendimento insita nell’esperienza di gioco. Ti dà soddisfazione. E più giochi, più ti soddisfa. Questo, credo, è un meccanismo molto più legato all’esperienza di gioco tradizionale”. La prima volta che ho letto queste parole, non volevo credere ai miei occhi.
Davvero lo ha detto?!? Ho dovuto rileggere le frasi con calma per convincermene. Lo ha detto sul serio. Be’, Mr. Howsen, se lo lasci dire: lei non mi sembra un grande “venditore”. Sony dovrebbe rimuovere il caro Mark dall’incarico, e subito. Come perché? Ma è ovvio: perché, con questa dichiarazione, il signor Mark Howsen ha di fatto smontato ogni appeal del Playstation Move nei confronti di ogni tipo di utenza.
I giocatori casuali e i non giocatori, cioè il nuovo popolo smisurato del Wii, vogliono cose semplicissime, istantanee, proprio da prendere in mano e utilizzare subito. E non sono ipotesi, sono dati di mercato acquisiti e consolidati. Confermatissimi. E voi che fate? Parlate di curva di apprendimento? Di incoraggiare l’abilità? Wow! Sapete che vuol dire per un non giocatore? Che il gioco per Move sarà difficile e che dopo cinque minuti (se va bene), il controller sarà riposto sul totem del negozio. “Mi compro il Wii, che con mia cognata mi sono tanto divertita”, dirà quella non giocatrice prima di Natale. E questo sacrificio degno di un lemming per quale causa? Per tranquillizzare i veri videogiocatori, quelli tradizionali delusi da Nintendo?
Ma signori, se il vostro pensiero fossero stati loro, avreste semplicemente dovuto… NON FARE NULLA E RESTARE ANCORATI AI CARI VECCHI PAD. Magari dichiarando: il Wiimote è una porcata, non va bene per i videogiochi veri. Questa mossa sì che vi avrebbe assicurato il favore di quella popolazione. Così state facendo come D’Alema quando cercò i voti dei moderati recandosi nella City di Londra invece che nelle fabbriche. Indovinate un po’? Perse le elezioni! Il Move è visto come il Male perché i Gamer vecchio stampo non sono fessi, lo capiscono il motivo dell’operazione. E quel motivo è il successo devastante del Wii, che va arginato, fermato… replicato.
Non è certo con le mezze stagioni videoludiche che si vincono le guerre. Lo ha insegnato la pur breve storia del Videogioco. Nessun add-on ha mai avuto un successo travolgente. Tante PS3 nude e crude, tante altre (o poche altre) con il Move. E io sviluppatore che faccio? Investo su un gioco pensato per Move? 30 milioni di dollari? Di più? Non penso proprio. Perché, vedete, non è la PS4, è un nuovo accessorio della PS3. E questa è la stessa grande perplessità che nutro verso il Project Natal di Microsoft, che almeno però è riuscito a creare hype e darsi un tono da strumento fantascientifico avvolto nel mistero, complice un geniale Peter Molyneux, che (lui sì!) saprebbe vendere un frigorifero a un pinguino.
Ora all’E3 si scopriranno le carte e CVG sarà a Los Angeles a toccare con mano Move e Natal, ma se dovessimo scommettere adesso sul futuro prossimo non avremmo dubbi: il vincitore sarà il decrepito Wii di Nintendo. Poca sporca tecnologia confezionata bene e venduta meglio. E che, statene certi, grazie a qualche “banale nuovo giochino”, a vostra zia sembrerà ancora una volta qualcosa di assolutamente irrinunciabile.
Marco Accordi Rickards
Re: Discussioni sui videogames
Ma infatti, l'articolo è molto ironico e non va presa la provocazione sul serio però ha ragione.
Sony non può dire che ha in mano un serpente quando cavalca un cavallo.
Io pensavo che dicessero al massimo che è molto migliore di un Wii Remote senza Motion Plus, com'è ovvio che sia, ma che è già implementato.
Ma anche questa comunque non rimane una cosa loro perchè già si parla di un Wii Remote Plus con la funzionalità 1:1 già messa.
Io non ho capito il senso del loro discorso a meno che non fosse quello di tirarsi la zappa sui piedi.
Sony non può dire che ha in mano un serpente quando cavalca un cavallo.
Io pensavo che dicessero al massimo che è molto migliore di un Wii Remote senza Motion Plus, com'è ovvio che sia, ma che è già implementato.
Ma anche questa comunque non rimane una cosa loro perchè già si parla di un Wii Remote Plus con la funzionalità 1:1 già messa.
Io non ho capito il senso del loro discorso a meno che non fosse quello di tirarsi la zappa sui piedi.
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